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Operare dall'estero senza scopo di lucro, collaborando con associazioni italiane o realizzando attività culturali, educative o umanitarie, richiede una conoscenza precisa del quadro giuridico che regola territorialità IVA, stabile organizzazione, natura delle liberalità e documentazione istituzionale. Spesso la difficoltà non nasce dalla complessità delle norme, ma dal rischio di errori formali: una dicitura sbagliata, un contributo improprio, una convenzione scritta male, una comunicazione ambigua. Basta poco per trasformare un'attività gratuita in una prestazione imponibile IVA o per far apparire l'ente come ""stabilito in Italia"". Questo vademecum nasce per eliminare ogni incertezza. È una guida operativa, completa e concreta, dedicata a trust esteri, fondazioni, associazioni internazionali e enti extraterritoriali non commerciali che desiderano operare in Italia nel pieno rispetto della legge. Contiene: la spiegazione chiara dei principi normativi italiani, europei e internazionali; modelli standard di convenzioni, dichiarazioni e ricevute; esempi di diciture corrette per fatture e comunicazioni; flow-chart decisionali, check-list e tabelle pratiche; indicazioni sulla corretta gestione di docenti, donazioni, attività gratuite e rapporti istituzionali; criteri per evitare la creazione involontaria di attività commerciale o stabile organizzazione. Ogni pagina è pensata per trasformare la teoria in prassi: per rendere immediatamente applicabili regole che spesso appaiono astratte, e per proteggere gli enti da rischi fiscali indesiderati. Un testo essenziale per chi opera a livello transnazionale e vuole farlo con rigore, sicurezza giuridica e piena conformità normativa.

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9798275542134

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