|
![]() |
|||
|
||||
Overview"Da alcuni anni vengono evidenziate, in occasioni diverse, due questioni apparentemente tra loro divergenti. L'autore affronta il dibattito che vede nascere dall'attuale crisi economica, sociale e culturale internazionale, la domanda di un cambiamento verso un, peraltro imprecisato, nuovo modello di sviluppo. Una esigenza di questa natura richiede inizialmente il superamento di approcci conservatori e contingenti e di ottiche altrettanto modeste, che come tali fanno parte delle componenti della crisi, che tuttavia non si declina negli stessi termini nei diversi paesi, compreso il nostro. .Da questo punto in poi nasce la necessità di esaminare e valutare i vincoli e le prospettive di più ampia portata, alcuni sostanzialmente esogeni, altri che rappresentano invece le scelte e gli strumenti disponibili per attivare quelle trasformazioni richieste. In questa direzione l'intervento della conoscenza scientifica si pone attualmente come uno di questi strumenti, se non come lo strumento nuovo e centrale: è attraverso questo strumento che si può realizzare una capacità di programmare la qualità del nostro sviluppo. Non si tratta di una delega di poteri della società a favore di una nuova categoria di ""saggi"", ma esattamente il contrario e cioè della nuova qualità del lavoro e del tempo sociale maggiormente disponibile." Full Product DetailsAuthor: Sergio FerrariPublisher: Mnamon Imprint: Mnamon Dimensions: Width: 14.00cm , Height: 0.50cm , Length: 21.60cm Weight: 0.095kg ISBN: 9788898470686ISBN 10: 8898470681 Pages: 72 Publication Date: 05 May 2014 Audience: General/trade , General Format: Paperback Publisher's Status: Active Availability: Available To Order ![]() We have confirmation that this item is in stock with the supplier. It will be ordered in for you and dispatched immediately. Language: Italian Table of ContentsReviewsAuthor InformationSergio Ferrari è nato nel 1932. Laureato a Milano in Chimica Industriale, Ricercatore in campo scientifico e tecnologico, ha operato all'Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, occupando la responsabiltà di varie strutture, dalla Direzione del Laboratorio Tecnologie Materiali Ceramici, al Dipartimento per la Ricerca Intersettoriale, sino alla Direzione Centrale Studi e, infine, prima della pensione, la Vicedirezione Generale dell'Ente. Ha ricoperto l'incarico di delegato del Governo italiano presso il CREST all'Unione europea, è stato membro del Condiglio Scientifico del CIRA, del Comitato del MIUIR per la valutazione dei progetti di ricerca presentati dalle imprese. Tab Content 6Author Website:Countries AvailableAll regions |