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Sinossi IL RISCALDAMENTO GLOBALE L'IPERTERMIA DEL PIANETA HOMO ENERGIVORO Verso L'ESTINZIONE? Riscaldamento globale, fenomeni meteo estremi, siccità, desertificazione, anidride carbonica, effetto serra, cibi sintetici, farine di insetti, Davos, Cop 28, quasi quotidianamente ne sentiamo parlarne ma non ci sentiamo coinvolti e sicuramente non per disinteresse, ma perché forse al fine di non creare panico, non disponiamo delle informazioni necessarie per comprenderne appieno l'attualità e l'importanza. Percepiamo che il clima, la piovosità, le stagioni, la qualità dell'aria sono cambiati ma ciò ancora non ci allarma più di tanto. Avendo seguito le risultanze di Cop 28 e i compromessi sorti tra i diversi Stati nel raggiungere un accordo sulla transizione energetica, sono rimasto molto perplesso circa la data concordata del 2050. Pertanto da agronomo e memore della funzione di assorbimento della co2 da parte delle piante, non riuscivo a capacitarmi delle motivazioni dell'incremento della CO2 nell'ambiente e quindi ho deciso di approfondire la tematica per comprendere meglio lo stato delle cose. Da quanto rilevato sui diversi siti scientifici, dai comunicati e notizie ufficiali fornite dalle Agenzie, Osservatori e altri che si occupano a livello planetario di tali problematiche, ho avuto modo di rilevare notevoli discrasie tra i vari organismi interessati e ciò mi ha indotto ad una serie di indagini analitiche e calcoli matematici da cui sono scaturiti dati sul riscaldamento della biosfera a dir poco sconfortanti e distanti dai dati forniti dalla scienza ufficiale. Tali dati vengono descritti nel mio libro di narrativa e divulgazione tecnico e scientifica che nella parte introduttiva cita le motivazioni che mi hanno indotto a trattare l'argomento di che trattasi, descrive in modo sintetico l'evoluzione del pianeta dalla formazione della terra fino ai nostri giorni, per dedicare anche un capitolo sull'inquinamento antropico e quello derivante da agricoltura e zootecnia per verificarne le incidenze sul riscaldamento globale. Si entra poi nella tematica specifica con una serie di calcoli che trattano delle cause e dell'entità del riscaldamento, della co2 prodotta dai mezzi di trasporto e il calcolo della co2 immessa nell'ambiente sulla base della produzione e uso dei combustibili fossili. Si prosegue con la verifica dell'assorbimento della co2 da parte del sistema vegetale terrestre e con il bilancio tra co2 prodotta e quella assorbita. Un capitolo ad hoc viene dedicato all'eventuale apporto, non di co2 ma di energia termica, quale concausa del riscaldamento globale derivato dall'uso dei carburanti fossili. Si continua con il calcolo di quanti gradi è aumentata la temperatura della biosfera sulla base delle emissioni di co2 negli ultimi anni e infine la descrizione dei scenari che potrebbero manifestarsi a causa della ipertermia del pianeta, con una indicazione finale su dei percorsi che potrebbero essere da subito avviati per non giungere ad un collasso planetario. Altrimenti non potrebbe essere se consideriamo che nel 2023 abbiamo raggiunto il record del riscaldamento globale con un aumento annuale della temperatura di 0.39 °C da carburanti fossili e 0.1° da energia termica emessa C nell'ambiente e cioè poco meno di mezzo grado anno che corrispondono in dieci anni e quindi entro il 2033 ad un innalzamento termico di quasi 5° della temperatura del pianeta e quindi uno sconvolgimento.

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9798880081820

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