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OverviewI saggi raccolti in Iconografie pirandelliane esplorano una fitta serie di domande relative alle molteplici sfaccettature della cultura visiva nell’opera e nell’immagine pubblica di Luigi Pirandello. Qual è il ruolo della dimensione visiva nella poetica di Pirandello, in particolare nella sua concezione dell’immaginazione e della fantasia? In che modo e perché Pirandello nel suo teatro e nella sua narrativa chiama in causa di frequente immagini, tecnologie e pratiche semiotiche visive? In che modo il suo fascino per il cinema, la pittura e la fotografia incidono sulla sua opera? Quali sono le componenti dell’immagine pubblica di Pirandello, che si tratti dell’ethos discorsivo attentamente costruito dall’autore stesso o della rappresentazione di Pirandello nella stampa e attraverso strategie editoriali? Nell’affrontare questi (e non pochi altri) argomenti, Iconografie pirandelliane offre non solo una panoramica variegata e unica sui molteplici temi legati a Pirandello e alla cultura visiva, ma esplora anche connessioni trasversali tra diverse questioni che a volte sono rimaste confinate ad aspetti o settori particolari dell’opera pirandelliana. Inoltre, il volume permette di collocare i «regimi di visualità» dell’opera di Pirandello all’interno del contesto più ampio della cultura visiva nel periodo modernista in Italia e altrove. Full Product DetailsAuthor: Bart Van den Bossche , Bart DreesenPublisher: Peter Lang International Academic Publishers Imprint: Peter Lang International Academic Publishers Edition: New edition Weight: 0.581kg ISBN: 9781789975703ISBN 10: 1789975700 Pages: 402 Publication Date: 22 January 2020 Audience: Professional and scholarly , Professional & Vocational Format: Paperback Publisher's Status: Active Availability: In Print ![]() This item will be ordered in for you from one of our suppliers. Upon receipt, we will promptly dispatch it out to you. For in store availability, please contact us. Table of ContentsReviewsAuthor InformationBart Van den Bossche è professore di letteratura italiana all’Università Cattolica di Lovanio (KU Leuven). Si occupa di letteratura italiana moderna e contemporanea, in particolare dei rapporti fra mito e letteratura, e fra avanguardia e modernismo. Dal 2011 fa parte del gruppo di ricerca MDRN () che studia la letteratura in Europa nel periodo 1890–1950. Oltre a una monografia su Cesare Pavese (2001) e un volume di saggi sul mito nel Novecento (2007), ha pubblicato saggi su diversi autori e argomenti dell’Otto-Novecento (in particolare su Pirandello, il Futurismo, Quasimodo, Calvino e Tondelli). Fra le curatele si possono menzionare Azione/reazione. Il futurismo in Belgio e in Europa (con Giuseppe Manica e Carmen Van den Bergh, 2012), Futurism. A Microhistory (con Sascha Bru e Luca Somigli, 2017) e 1947. Almanach littéraire (con David Martens, 2017). Bart Dreesen si è laureato in lingue e letterature (italiano e tedesco) e in studi letterari presso l’Università Cattolica di Lovanio (KU Leuven), e dal 2016 è dottorando di ricerca in letteratura italiana e membro del gruppo di ricerca MDRN. Il suo progetto di ricerca, finanziato dal Fondo Fiammingo per la Ricerca (FWO Flanders), è dedicato alle varie trasformazioni discorsive della poesia lirica italiana negli anni cinquanta e sessanta del Novecento, in particolare all’impiego di strategie narrative. Ha pubblicato su Montale, su Pasolini, sulla poesia dell’immediato dopoguerra in Italia (Quasimodo) e in Germania (Celan), e sulle fonti letterarie dell’opera musicale di Fabrizio De André. È redattore finale di Incontri. Rivista europea di studi italiani. Tab Content 6Author Website:Countries AvailableAll regions |