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Overview"Nel presente libro di Valerio Bellone sono tradotti e commentati quelli che in Cina sono tutt'oggi considerati i primi e più importanti manoscritti della storia del Taijiquan, quelli di Wang Zongyue, Wu Yuxiang e Li Yiyu. La traduzione dei tre manuali originali è accompagnata da spiegazioni approfondite di ogni frase, da un punto di vista pratico, teorico e linguistico. Ogni passaggio del libro è inoltre supportato da un commentario nel quale vengono approfonditi anche gli aspetti di natura filosofica e storico culturale che sono indispensabili per una corretta comprensione della materia trattata. SINOSSI Da centinaia di anni in Cina si tramandano alcuni stili di combattimento e di autodifesa che sono stati definiti ""interni"" o ""di alto livello"" a seconda delle epoche. Uno di questi stili è il Taichi, termine adoperato come abbreviazione di Taichi Chuan o Taiji Quan, secondo l'attuale trascrizione pinyin. Tale sistema emerse originariamente dall'incontro di alcuni metodi marziali con le pratiche meditative e con quel complesso di metodi che oggi sono noti ai più come Qi Gong. Nei tempi più remoti, quando non vi era alcuna codificazione formale, le conoscenze in ambito marziale non erano altro che una serie di esperienze emerse dalla pratica quotidiana. Queste, il più delle volte, venivano custodite gelosamente ed erano trasmesse solo ad alcuni prescelti all'interno dei monasteri o di alcuni gruppi familiari chiusi. Con il passare del tempo alcuni Maestri lungimiranti si resero conto che l'unico modo per non fare morire le diverse arti emerse dalle esperienze che erano state tramandate per generazioni, era la creazione di una vera e propria scuola, ovvero un sistema codificato che spiegasse i diversi sistemi, così da poterli trasferire alle generazioni successive, senza che andassero perduti o venissero corrotti dal passaggio orale della conoscenza. Nel contesto di quello che oggi chiamiamo Taiji Quan, codeste regole vennero messe per iscritto in forma di poesia ma nonostante ciò rimasero conosciute solo da pochi e i manoscritti esistenti vennero custoditi gelosamente. Tali testi venivano in genere affidati agli studenti più meritevoli o ai figli maschi primogeniti. Per i motivi appena descritti l'antenato di quello che oggi chiamiamo Taiji rimase a lungo un'arte marziale oscura e conosciuta da pochissime persone, sino a scomparire del tutto in un'epoca non nota. Solo a partire dalla fine del 1800, grazie al contributo divulgativo delle prime tre generazioni della famiglia Yang, si ebbe un rapido aumento di interesse nei confronti del Taiji. Ma anche in questo caso non furono in molti a comprendere davvero l'essenza del sistema originale. Infatti, ancora una volta, i manoscritti del Taiji vennero mantenuti per lo più segreti. Bisognerà quindi aspettare la metà del 1900 per iniziare a vedere circolare in Cina il primo manoscritto originale, oggi detto ""Classico del Taijiquan"" (Taijiquan Jing) di Wang Zongyue." Full Product DetailsAuthor: Valerio BellonePublisher: Independently Published Imprint: Independently Published Dimensions: Width: 17.00cm , Height: 2.70cm , Length: 24.40cm Weight: 0.835kg ISBN: 9798863702216Pages: 530 Publication Date: 16 October 2023 Audience: General/trade , General Format: Paperback Publisher's Status: Active Availability: Available To Order ![]() We have confirmation that this item is in stock with the supplier. It will be ordered in for you and dispatched immediately. Table of ContentsReviewsAuthor InformationTab Content 6Author Website:Countries AvailableAll regions |