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La crisi finanziaria ha messo in luce le cattive condizioni delle finanze pubbliche europee. I deficit di bilancio sono così diffusi in Europa che oggi è difficile trovare un avanzo di bilancio, o almeno un bilancio in pareggio. La Grecia è entrata ancora una volta nella storia, ma questa volta i greci non hanno assolutamente nulla di cui andare fieri. La crisi finanziaria ha reintrodotto un fenomeno noto solo nei periodi di guerra: paesi ricchi fortemente indebitati. L'Unione Europea non avrebbe mai immaginato che una situazione del genere potesse verificarsi e minacciare l'esistenza stessa dell'Eurozona. Non c'era un piano B. Nel mio lavoro analizzo il processo di ricerca di un piano B. Centinaia di miliardi di euro sono stati spesi per il salvataggio dei membri dell'Eurozona fortemente indebitati. Utilizzando casi di studio delle economie dell'Eurozona più colpite, voglio verificare se l'euro sia stato la causa della crisi del debito europeo. Infine, ma non meno importante, saranno esaminati i cambiamenti istituzionali dell'UE volti a rafforzare la stabilità economica dell'Eurozona.

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9786209356018

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